E' su una strada senza tempo
che ritrovo i sogni, i sorrisi,
i desideri.
E' una strada lontana,
invisibile,
una strada senza inizio,
senza fine.
Lungo questa strada
saranno le parole
ad inventare
il cielo, i prati,
le mille ombre
di vecchie querce,
le mille ali colorate
e i piccoli rivoli.
In questa strada senza tempo,
dove solo il sorriso
sapra' inventare la gioia
e la gioia inventare
la nostra felicita'.
E' una strada
dove le orme rimarranno
eternamente scolpite,
dove i passi saranno
eternamente i primi.
E' su una strada
che cammina il desiderio,
la felicita', il mio amore.
..come ti scrissi, era un crimine buttarle, son bellissime..parlano dell'autunno e un pò di me ;D
RispondiEliminaPs.
RispondiEliminal'onore è mio di poterle custodire..grazie.
goccia, una piccola goccia crea una concentrica perfezione su un calmo specchio d'acqua.
RispondiEliminaUn fluido che si contorce, prima nervosamente, poi lascivio, perdendosi in un immenso che non ci è dato vedere.
Un riflesso di cui non capiamo l'origine dell'immagine madre e poi,
li in un angolo, l'autunno fa il suo ingresso molle con il suo abito di fiamme.
...io ero quello specchio d'acqua, mentre gli eventi e l'autunno incalzavano su di me...ancora una volta mi stupisci, dovrei essermi abituato alla tua chiave di lettura, ma non potrei mai rimanere indifferente...complimenti ;D
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