lunedì 14 febbraio 2011

Sottovoce

Soffio tra la polvere, appoggiata tra i labirinti persi, tra virate di amori...mani sapienti di vita, le nostre...ricolmo il petto di quell'estro, espressa vertigine di gioia, che ora parla...un tintinnio leggero di pioggia, pelle umida di noi...la tua essenza come ambra, mentre cerco un tuo silenzio accarezzandolo con le dita, mentre anche l'ultima luce della stanza scompare...

Noi soli abbracciati...