...musetto...

..il grandissimo Domenico Modugno cantava "Musetto" ed io la dedico a Te (almeno in parte) ehehehe ;o)

"La più bella sei tu
il tuo nome è...
Spettinata così
tu mi piaci di più
Oh! No!
non cambiare anche tu!
non cambiare i capelli
non truccarti di più...
resta sempre così
col musetto pulito.
Buonanotte..."( e qui dovrebbe essere scritto il nome della mia Bimba...ma anche no! ;o))))

...oggi...

..sono felice , sereno, soddisfatto..finalmente son potuto tornare a fare i miei giretti in Costiera, destinazione Positano..io e Lei, la mia bimba, senza fronzoli o fermate ai bar, senza ingarellarmi (tanto son sempre fermone eheheheh) , io e Lei x il gusto di godermi quello che mi circondava, x il gusto delle curve , x il gusto di stare bene..fin quando mi han fermato la prima pattuglia! beh dai son stati buoni...la mia bimba fà rumore mi dicono, che profani quello è un suono! è lei che urla di piacere ed io che la porto su di giri da bravo sborone ahahahah! cavoli che bella sensazione svegliarsi presto, col primo pensiero di uscire in moto..la strada libera, il percorso "piatto" che devo digerire prima di arrivare in costiera , stamani era anche piacevole da percorrere, l'aria non molto fredda...e poi ecco le prime stradine, sulla destra le rocce ruvide a tratti abbattute dal cattivo tempo di questi giorni e dall'altra parte il vuoto e il mare, il profumo del mattino miscelato a quello del mare e della vegetazione e Lei che diventa sempre + calda, che scivola dentro ogni curva al solo pensiero, ne aveva voglia + di me e me l'ha fatto capire immediatamente..che bello! una volta una persona quando le raccontavo dei miei giri mi disse di lasciarmi andare e di farmi guidare dalla moto, di affidarmi a Lei, ora lo faccio (se leggi allora ti devo un grazie!)..vorrei descrivere emozioni in queste righe ma non trovo le parole giuste x esprimermi ma non ho volgia di cercarle, sarebbero artefatte, stò bene ed è questo che conta...eeehhhh la mia bimba, quanto la amo...e quando le sussurro il mio amore lei scodinsola tutta felice...mmmmm forse xchè scalo marcia troppo bruscamente???? bah...eheheheheheh che scemo che sò!!! ;o)

..silenzio...

arcobaleno..

..stamani il mare ed il cielo erano uniti da un arcobaleno..non l'ho fotografato..ora è libero non l'ho catturato..

Passione...

...non mi son mai chiesto cosa fosse la passione, ho preferito viverla attraverso le emozioni e le sensazioni che mi donava...oggi però qualcosa cambia...la passione sbriciola i muri, trancia il filo spinato che ci separa da ciò che più ci piace...la passione realizza i Sogni..cavoli ci stò riuscendo..stò materializzando il mio sogno in realtà...c'è un bimbo che scalpita dentro di me..sono felice...oggi danzo sulla pioggia ;o)

..to be continued!

Citazioni (1)

"Il tuo cuore è libero, abbi il coraggio di seguirlo. "

"Morire? Non ho paura di morire... tutte le persone muoiono, ma non tutti vivono veramente..."

"Agonizzanti in un letto, fra molti anni da adesso, siete sicuri che non sognerete di barattare tutti i giorni che avrete vissuto a partire da oggi per avere l'occasione, solo un altra occasione, di tornare qui, sul campo ad urlare ai nostri nemici che possono toglierci la vita, ma non citoglieranno mai la libertà."

(da : Braveheart)

Ninna nanna..

Ninna nanna amor mio...
Vorrei inventare un giardino
di profumi per te
Un prato di ali di farfalle...
Ninna nanna amor mio...
Vorrei dei viali
dal profumo di pesco in fiore...
Dei recinti dai
profumi di scogliera...
Ninna nanna amor mio...
Vorrei della fresca acqua
dal sapore di purezza...
Ninna nanna amor mio...
Un giardino che sarà
lo specchio della tua anima.
Ninna nanna amor mio...

Atemporale.

L’Attimo

si espande

e dentro

vi cade

l’infinito.

..senza titolo..

..va bene, per Te aggiungerò un titolo alle mie parole, anche perchè sei il mio unico lettore e quindi devi essere privilegiato e coccolato eheheh...ma sai che i titoli come i suffissi non mi sono mai piaciuti? ..ti spiego: immagina tante lettere come quelle dello scarabeo, chiuse nella loro scatolina...prove a lanciarle in aria, libere, quando saranno arrivate al suolo comporrano delle frasi o forse no ma sopratutto non avranno bisogno di essere messe nelle loro caselline..il titolo di un libro non racchiude tutte le emozioni contenuto in esso, hai mai avuto il desiderio dopo averne letto uno (dei tanti che divori) di volerne cambiare proprio il titolo? a me è quasi sempre capitato...hey Davvino guarda quanto son belli quei Mustang che scorazzano giù nella valle...e che rumore fanno! quello del cuore che batte nel petto...i recinti non fanno per Loro ;o)

Un abbraccio!

Nuvole..

Nuvole che viaggiano rapide
e tutto acquista consistenza,
anche se precaria, non è vita persa...

La pelle...

La pelle è il nostro ultimo confine,
poi c'è il resto del mondo...

Eclettiche storie...

Eclettiche storie di esilaranti passioni,
viscerali e sconvolgenti,
torbide di pura innocenza,
socialmente sobrie e segretamente incoscienti,
nate discretamente, chissà dove,
per poi morire furibonde e soffocate
dall'eternità di paure insane.

Maledette e inadeguate razionalità,
che appaiono ancora come la prima e
forse unica, essenza della felicità.

Le impressioni, le sensazioni, i vuoti,
i timori dell'essere, i desideri sovrapposti,
parole logore e mancanze confuse,
che sono di questo effimero tempo,
l'altare pù alto del tempo.

Straordinarie luci di venti,
inesorabili caldi notturni,
palpebre che palpitano a stento,
grandi e scure, dilatate ovunque,
violentate da rossi, che sono mediocre
apparenze dei grigi,
sapori insipidi dagli odori collassati,
trasgressioni all'incanto, per carni deboli,
già tumulate ingloriosamente in uno spesso
strato di volgare indifferenza.

Volo desolato di fragilità,
in questo coma bianco.

Ricordi mancati...

Per quale motivo ricordo,
come per dispetto,
le opportunità perdute e
tutti gli atti del mio passato,
che sarebbero stati diversi,
se avessi sempre potuto contare
sulla mia memoria?
Essa è capricciosa e perversa,
mentre mi svela gli episodi trascorsi,
ancora adesso mi tradisce
impedendomi di capire...
me se io non posso disporre
di questa mia facoltà,
chi accidenti la governa e
cosa vuole da me?
Chi è lo spirito maligno o
il genio dispettoso che
gioca con me e mi tiene
prigioniero in questo incubo?
Forse un Angelo...
un angelo malato di curiosità,
malato di vanità,
un angelo disubbidiente che
stà morendo ed è costretto
ad abbandonarmi...
nella speranza che iopossa ritrovare,
da solo, la strada giusta...