martedì 30 novembre 2010

L'istante di un battito


Osservo...per le mie lacrime, viaggi solitari nel nero disegno dei tuoi occhi...righe incomplete che spingono i pensieri, furtive nascono ombre di un cielo che sembra aver inghiottite le stelle dopo averle sedotte...fammi restare cosi adagiato sulle tue rive, carezzami gli occhi con lo sguardo...mi restano parole e idee, mai tanto concepite e già arruginite...non mi trovo, mentre gli spazi occupano la vita..come nuvole che disfano le forme nel lento ma inesorabile fluire delle acque.

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