mercoledì 20 ottobre 2010

Come non mai...


..è una preghiera, quella goccia lenta del tempo,
tra le cornici rimaste vuote, quando
sono giorno e mi vedo notte a cercarmi.
Profumi delle cose taciute e torna stagione
nelle scatole dei giorni smarriti.
Palcoscenico clandestino,
note antiche di un'incredula interpretazione,
un via vai di palpiti dentro le parole,
oltre le parole, intorno ad un mondo di gesti...

...hai mai sentito il rumore di una goccia
che cade in uno stagno?

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