sabato 14 maggio 2011

Ricordi?


..già, si parlava del mare, abbraccio degli abbracci, respiro dei respiri...mare che mi hai preso il nome con in petto la vita, graffiano il palato l'eco dei ruggiti...perché ancora sul tuo corpo muto sono inarrivabili le ore...il non sentire non ha più parole mentre nasce una nota nel domani di un presente...oltre il respiro.

..e se fosse null'altro che l'incanto delle onde..io sono ciò che porto con me.

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