
..ero cosi pronto alla notizia del suo arrivo, eppure stamani quando ho appreso la conferma che in serata sarebbe giunta li in concessionario, mi si è fermato il respiro...nella mia fredda e asentimentale armatura il cuore stà scoppiando..
Camminando nei tuoi pensieri
ho incontrato riflessi
di sole ridenti.
Ho parlato con nuvole tristi,
arcobaleni radiosi.
I miei passi hanno
sfiorato sassi di cuore,
perle scappate dalla
loro prigione
per cavalcare l'onda
della libertà.
Ho visto un fiore
che dipingeva sorrisi,
imbottigliava profumi
di pelle innamorata.
Camminando nei tuoi pensieri
ho incontrato vecchi
ricordi di fanciulla,
legati con fiocchi rosa,
profumati di verginità.
Dolci ricordi di mani
fra i capelli,
note di una ninna nanna
intonata da voci sicure.
Ho visto un cappello,
con una tesa seria ma orgogliosa.
Balocchi che giocavano
con una bimba felice.
Ho visto della cenere di spine
bruciate sul rogo della libertà,
racchiuse dai muri dei ricordi,
in celle buie e segrete.
Ho visto un cielo di bolle
colorate di giallo grano,
di verde cespuglio,
di rosso papavero.
Ho visto uno spazio
libero per l'amore.
Ho visto te.
Cado nell’orizzonte fermo
Accarezzando taglienti contorni
Rimango folgore, energia,
muto,
contemplo
il vento.
Tutte le stelle sono cadute.
Tutte le morali degli uomini
si sono logorate…detriti.
Muri che si svuotano,
parole vuote,
il loro empio segreto.
Occhi sanguinanti parlano
nel giardino del profeta.
Caos,
l’ordine dell’immortalità cosmica.
Ho letto il canto
ed ho risolto l’enigma:
“Io sono il labirinto”
E se pensassi astratto
Ermeticamente deviato
Sarei solo
Nel corpo
Di mille corpi,
cosa non cosa,
fulminea
scia
temuta.